Volti nuovi allacciati per la Cina
2023-07-14 16:23
TreA distanza di mesi dalla tappa di apertura della serie di Coppa del Mondo 2023-24 dell'International Skating Union, il programma nazionale cinese di pattinaggio di velocità su pista corta ha richiamato un elenco di 27 campi di addestramento. Si spera che la squadra si mescolidi gioventù ed esperienza può dare il tono alle Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026.
Il rritorno dei campioni olimpici cinesi di pattinaggio, tra cui Ren Ziwen e Fan Kexin, e l'aggiunta dei fratelli gemelli di origine ungherese Sandor Liu Shaolin e Liu Shaoang, nonché Lin Xiaojun, ex na sudcoreanotional skater, ha attirato un'intensa attenzione dei media durante un open day al campo martedì.
▲ Sandor Liu Shaolin guida i suoi nuovi compagni di squadra sul ghiaccio durante una sessione di allenamento a Pechino martedì. WEI XIAOHAO/CINA GIORNALIERO
"Lorol'autodisciplina e l'attenzione ai dettagli nell'allenamento sono molto impressionanti.
Dopo wiCon quattro medaglie, di cui due d'oro, sul ghiaccio di casa a Pechino 2022, il programma nazionale cinese ha concesso un anno di riposo al campione olimpico maschile in carica dei 1.000 metri Ren e tre volte tifoso olimpico femminile la scorsa stagione. In thDurante la loro assenza, la squadra sempre ambiziosa si è concentrata sull'affinamento di giovani talenti sotto la guida di Zhang, che ha rilevato il Team China la scorsa estate dopo un periodo di 10 anni con la nazionale ungherese.
Con accesoCon una pattinatrice esperta a Lin a sua disposizione, Zhang ha guidato una squadra relativamente inesperta in tutte e sei le tappe del 2022-23 stagione di Coppa del Mondo, portando a casa un modesto bottino di 10 medaglie ma tante preziose lezioni per i giovani.
"Quanto aatleta più giovane, cerco sempre di condividere quanta più esperienza possibile con i giovani compagni di squadra e aiutarli a crescere,"Lin, precedentemente noto come Lim Hyo-jun, saiuto tramite un interprete.
▲ L'allenatore della nazionale Zhang Jing istruisce un pattinatore durante la sessione di allenamento di martedì a Pechino. WEI XIAOHAO/CINA GIORNALIERO
"Oracon il ritorno di più veterani con esperienza internazionale, non vedo davvero l'ora di lavorare insieme a tutti per aiutare imigliorare le prestazioni del Team China nella nuova stagione,"ha aggiunto Lin, che ha vinto 1.500 milioni d'oro alle Olimpiadi invernali del 2018 rappresentando la Corea del Sud ospitante.
Dopo bDopo essere stato bandito dall'organo di governo dello sport in Corea del Sud nel 2019 a causa di una disputa legale con un compagno di squadra che aveva messo a repentaglio la sua carriera, Lin ha deciso di cambiare nazionalità nel 2021 per continuare a pattinare professionalmente, ma avevaaspettare fino all'inizio della stagione 2022-23 per poter correre con la divisa cinese.
Le sue vittorie consecutive sui 500 metri nelle ultime due tappe della Coppa del Mondo della scorsa stagione a febbraio hanno dimostrato che rimane un contendente d'élite sul ghiaccio nonostante abbia perso quasi quattro anni di gare internazionali.
"Fisicaally sto migliorando ogni giorno. Un efficace programma di riabilitazione mi ha aiutato a riprendermi prima del previsto. E' un'apen tre mesi dall'intervento, e ora posso allenarmi sul ghiaccio senza che il vecchio infortunio mi infastidisca,"ha detto il 26enne, che segue un'ora di lezione di cinese ogni giorno.
Anche occupatoa scrollarsi di dosso la ruggine al campo ci sono i fratelli Liu, che la scorsa stagione hanno saltato tutti gli eventi internazionali a causa del processo di naturalizzazione e hanno corso solo nella loro prima competizione ufficiale da Pechino 2022 alla nazionale cinesecampionati di marzo.
ILfratelli, nati da padre cinese e madre ungherese a Budapest, sono entusiasti di aderire al programma nazionale del loro paesechiamare la loro seconda casa.
"Noi noabbiamo problemi di adattamento perché viviamo insieme ai nostri nonni cinesi da quando eravamo piccolile, in più nostro padre ci cucina sempre cibo cinese. Per noi è naturale abituarsi alla cultura e alla vita in Cina,"disse il fratello maggiore Shaolin.
▲ Il campione olimpico maschile in carica dei 1.000 metri Ren Ziwei (davanti) negozia un calcio d'angolo durante l'allenamento di martedì. WEI XIAOHAO/CINA GIORNALIERO
Secondo il team manager Liu Chenyu, il training camp si concluderà alla fine del prossimo mese dopo una serie di test fisici e di pattinaggio e il nuovo roster della nazionale per la stagione 2023-24 sarà annunciato all'inizio di settembre.
Contre nuovi eventi di Coppa del Mondo giovanile e i Giochi Olimpici Invernali della Gioventù aggiunti al calendario 2023-24, il Team China prevede di competere in 17 eventi internazionali, comprese tutte e sei le tappe della Coppa del Mondo senior e i campionati del mondo, in la nuova stagione, secondo l'allenatore Zhang.
"Stiamo abbracciando il programma più impegnativo come un modo per esporre i giovani a più esercitazioni internazionali e per i veterani per accelerare il ritmo,"ha detto Zhang, che ha guidato la squadra maschile ungherese, ancorata dai fratelli Liu, al primo oro olimpico invernale del paese vincendo la staffetta dei 5.000 metri ai Giochi del 2018.
Giornalista: Sun Xiaochen